Davide Donà
mercoledì 30 novembre 2016
Consiglio Comunale del 30 Novembre 2016
mercoledì 28 settembre 2016
Consiglio Comunale del 28 Settembre 2016
Ho
dovuto, purtroppo, assentarmi da questa seduta consiliare. Vi erano in
votazione argomenti piuttosto importanti. Sono rimasto stupito dai tempi di pubblicazione dei verbali,
rapidissimi! leggendoli ho capito il perché: non ci sono stati interventi dei
consiglieri di minoranza e neppure di quelli di maggioranza, tutto votato
all'unanimità...ampia ed esaustiva discussione addio! e così com'erano le proposte
di deliberazione sono diventate delibere, per la gioia della segreteria.
mercoledì 3 agosto 2016
Consiglio Comunale del 30 Luglio 2016
Convocazione
di sabato ore 11 per il consiglio pre-vacanze estive. Tutto sommato non mi
dispiace questa collocazione, anche se rimango un sostenitore dei consigli in
settimana sempre alle ore 21. Si comincia con l'approvazione dei verbali, dove
propongo una rettifica, dato che è stato male inteso un passaggio a proposito
dell'interrogazione sulle rotatorie. Qui mi sorge il dubbio che i verbali non
li legga nessuno dei consiglieri, perché ci può stare che chi li scrive possa
aver travisato un concetto, ma che succeda lo stesso per altri 12 è strano.
Comunque io li leggo e consegno la rettifica, che viene approvata. Tra l'altro
si tratta di una proposta per un lavoretto secondo me molto utile e facile da
realizzare all'incrocio fra via Pertini e via Cavour. Allego qui il progettino
(trattasi di pura bozza, neanche troppo in scala). Si continua poi
con dei punti piuttosto scontati, nel senso che come al solito si tratta di
ratificare questioni che la maggioranza ha già ragionato per proprio conto in
giunta, senza coinvolgere il consiglio: si fa così dappertutto, non solo a
Grignasco, anche in amministrazioni più "progressiste" (forse solo
sulla carta però) di quella grignaschese. A mio avviso non è questo ciò che
dovrebbe essere il ruolo del consiglio ma, ormai, unicamente per colpa dei
consiglieri che al 90% passano 5 anni a dormire e ad alzare la mano a comando,
il consiglio è diventato un accessorio quasi inutile. Comunque senza grossi
sussulti si approva un piccola variazione di bilancio, l'assestamento di
bilancio, l'aggiornamento del DUP e lo stato di attuazione dei programmi. Si
chiude questa prima fase con il prolungamento dell'adesione al consorzio
socio-assistenziale CASA. Inizia poi la trattazione delle interrogazioni. Qui
voglio aprire un parentesi. Io intendo il "potere" di presentare
interrogazioni e mozioni come strumento per discutere di alcuni aspetti, e
dalla discussione scaturiscono proposte, suggerimenti, spiegazioni. Da questo
non può che esserci crescita e miglioramento, come in alcuni casi è avvenuto e
non mi pesa certo riconoscerlo alla maggioranza. Interrogazione
sull'aggiornamento della sistemazione del campetto del Villaggio Europa:
il sindaco mi risponde che è loro intenzione migliorare e crescere le aree
verdi a disposizione dei cittadini, questa compresa. Dice una cosa che
condivido, ovvero che il campo di calcio va rimpicciolito (60 metri sono
troppi), per fare spazio eventualmente anche a un campo di volley. Non la vedo
a breve tutta questa volontà realizzativa, anche perché non c'è un progetto
concreto. Ma ci voglio credere. Aggiungo il concetto che, al di là dell'utilità
in se, togliere degrado ambientale migliora anche la qualità dei cittadini,
questo dicono gli studi, quindi lasciare "obbrobri" del genere non
aiuta certo ad aumentare il senso civico. Si prosegue con l'interrogazione a proposito dei
miglioramenti auspicabili al servizio dell'ufficio tributi. Il
nocciolo della questione in sostanza è il perché, per esempio a Borgosesia,
mandano a casa l'F24 precompilato per l'IMU (non è obbligo di legge ma un aiuto
concreto ai cittadini), mentre a Grignasco non ci riusciamo. Al netto dei
problemi oggettivi di personale a disposizione, faccio presente che ho notato
presso gli uffici comunali lavoratori socialmente utili che conosco come di
profilo professionalmente elevato: perché non utilizzarli a supporto
dell'uffcio tributi? non credo serva una formazione così onerosa per inserire
dati in software già molto potenti e facili da utilizzare. Mi pare che il
messaggio sia passato, l'amministrazione si pone come obiettivo per il 2017 la
spedizione dei moduli precompilati: va bene, se questa è l'intenzione ci voglio
credere. Viene poi il momento "Clou" della seduta, la questione della presunta
incompatibilità del consigliere-assessore Pizzi. Premetto che la
faccenda non mi appassiona molto, ma è mio dovere porla all'attenzione del
consiglio. Naturalmente la maggioranza difende a spada tratta il proprio uomo.
Tra l'altro, pensavo, ma non l'ho detto perché sono buono, al di là
dell'incompatibilità, per la quale siamo al limite a mio avviso, nel caso di
Pizzi bisognerebbe forse contestare la sua incompetenza oggettiva, dato che dal
curriculum non emerge nessun dato che lo possa far ritenere meritevole della
delega ai Lavori Pubblici…ma funziona così, purtroppo. Leggo la mia dichiarazione e aggiungo che la mia morale mi
impedirebbe di mettermi in situazioni "chiacchierate": ma
evidentemente il concetto che si ha della cosa pubblica non è uguale da persona
a persona e io mi tengo orgogliosamente il mio. Alla fine chiedo al segretario
comunale di esprimersi sulla vicenda. Figura difficile quella che la legge
tratteggia per questo funzionario: viene nominato dal sindaco e nel contempo è
garante di tutti…praticamente è un assessore aggiunto, come fa a mettersi
contro a chi lo ha messo li? infatti afferma che per l'incompatibilità bisogna
leggere la norma alla lettera, non si può interpretare. Peccato che per
piazzare Pizzi ai lavori pubblici loro stessi hanno interpretato la norma sulla
parità di genere, trasformando i 2 assessori donna che dovevano esserci in 1…e
a interpretare un numero bisogna essere proprio in gamba! si chiude la
mattinata con la mia richiesta di mettere una targa identificativa alla sala consiliare
(il Pizzi ci aveva messo un bel cartello della società privata per la quale
collabora…a un certo punto l'ha tolto però). Il sindaco risponde che è
d'accordo e verrà fatto, quindi va bene. Per concludere buone vacanze a tutti e
ci risentiamo a settembre.
Davide
Donà
lunedì 27 giugno 2016
Consiglio Comunale del 27 giugno 2016
In perfetta
concomitanza con la partita Italia-Spagna (2-0), scende in campo il consiglio
comunale. Forse uno sguardo al tabellone avrebbe permesso di evitare questa
cosa, permettendo ai consiglieri e al pubblico di vedere la partita e la
seduta. A volte mi chiedo se certe cose siano calcolate o se proprio non ci si
pensi. La chiudo qui, pazienza. Veniamo alla seduta. Se non ci fossero state le
interrogazioni sarebbe durata 2 minuti, giusto il tempo di alzare la manina per
ratificare cose già decise dalla giunta comunale. Mi chiedo se alcuni colleghi
consiglieri abbiano capito il loro ruolo, che dovrebbe essere quello di portare
in discussione idee e proposte. Non so se abbiano letto le norme, se qualcuno
glielo ha spiegato, ho l'impressione che la maggior parte creda di far parte di
una specie di associazione pro-loco. Vedo gente, anche giovane, che in anni e
anni non apre bocca e riesce pure a essere assente ripetutamente nonostante si
facciano 5-6 riunioni all'anno. Si parte con l'approvazione dei verbali: nel
primo periodo del mandato avevo martellato sulle verbalizzazioni, un
miglioramento c'è stato, ma il più delle volte le discussioni vengono riportate
troppo sintetizzate: ma fin quando non si tenterà il salto verso la
trascrizione automatica è difficile far meglio. Si prosegue con il rinnovo
della convenzione con il comune di Maggiora (capofila) per la responsabile del
servizio finanziario. Mi astengo: non sono addentro alle dinamiche di gestione
del personale e dei carichi di lavoro degli uffici: certo è che avere solo un
addetto più il responsabile a meno di mezzo servizio a gestire l'ufficio di vitale
importanza per il comune è poco…e infatti le lacune ci sono. Si passa poi alla
ricognizione annuale delle varie commissioni comunali: argomento sbrigato in 30
secondi dal segretario (con un tale entusiasmo da far venire tristezza), mentre
in realtà andrebbe spiegato al consiglio come hanno lavorato queste
commissioni, cosa hanno fatto, perché si ritengono utili (almeno quelle
facoltative, altre sono invece sono obbligatorie per legge). Voto contro perché
la delibera è uno svogliato copia e incolla di quella dell'anno precedente,
senza nessuno sforzo di riformare la materia, come andrebbe fatto per renderla
utile e non solo carta da verbali. Veniamo poi all'interrogazione relativa alla rotatoria
che era prevista all'incrocio del cimitero. Mi viene detto che
si è deciso di spostarla in zona industriale D1 (passerella per Serravalle) per
agevolare il finanziamento per la messa in sicurezza dell'area. Naturalmente la risposta non mi
convince, è contraddittoria (data tra l'altro dall'ufficio tecnico…ma chi
comanda in realtà?) anche perché sono i fatti a non convincermi, dato che siamo
fermi a zero su tutta la linea. Ribadisco che una rotatoria da 300.000 euro
fatta in zona industriale D1 è uno spreco, va a servire principalmente dei
privati (pochi) e "lavorerebbe" solo per pochi istanti (l'afflusso in
quell'area è limitatissimo: di notte, sabato domenica e festivi non ci entra
nessuno). Molto più necessario era farla al cimitero, ma credo che fosse troppo
difficile per i nostri lungimiranti tecnici e amministratori studiare un
progetto alternativo. Trovate qui le motivazioni che
il nostro sindaco ha portato alla provincia per farci togliere un lavoro già
assegnato, progettato e finanziato: un capolavoro amministrativo!
giudicate voi e lamentatevi con lui se quando dovete uscire o entrare dal paese
in quel punto avete timore che qualcuno vi travolga. Qui trovate la relazione dell'ufficio tecnico
con il progetto “spaziale” della superflua rotatoria che si sarebbe dovuta fare
in zona industriale D1. Si passa poi all'interrogazione sulle
manutenzioni dei guard-rail. La risposta è che se ne conosce
l'esistenza ma le manutenzioni non sono mai state fatte…mancanza di risorse,
aiuto dei volontari, i soliti bla bla per giustificare le carenze. Per
verniciare 1 guard rail, comprendendo spazzolatura della ruggine e 2 mani di
vernice a esagerare sono 4 ore di lavoro. Mettiamo che a Grignasco ce ne siano
40. Fanno 160 ore di lavoro. Negli ultimi 30 anni non si è riusciti a trovare
questo tempo? ricordiamo, per informazione, che il comune di Grignasco ha 6 operai
alle dipendenze = 36 ore di lavoro al giorno. In ogni caso mi dichiaro
parzialmente soddisfatto perché viene riconosciuta la pecca, anche se presumo
che, come al solito, avremo delle
tempistiche tartarughesche. Si chiude con l'interrogazione con la quale chiedo
all'amministrazione di rendere edotto il consiglio a proposito delle domande poste dal circolo PD,
in particolare quelle riguardante la presunta incompatibilità del
consigliere/assessore Pizzi relativamente al suo ruolo nella Broni Stradella
S.p.A. che è anche fornitore del comune che lui amministra, e quella relativa alla
scarsa efficienza dell'ufficio tributi nel coadiuvare i cittadini nel pagamento
di IMU e TASI. Mi risponde il vice-sindaco… non rispondendomi, con un bel giro
di parole (devo dire che comunque mi trovo d'accordo in alcuni passaggi). Mi
dicharo però non soddisfatto, in quanto se mi avesse risposto nel merito delle
questioni avrei evitato di presentare interrogazione per il successivo
consiglio e si sarebbero risparmiate un paio di delibere. Qui si può leggere la sua
risposta. Aggiungo qua e
la qualche segnalazione di tipo pratico per sollecitare piccoli interventi. In
definitiva una serata nella quale sono andato troppo sopra le righe nella
discussione per la rotatoria "fantasma"…ma è una vicenda che ogni volta
che ci penso mi fa veramente incazzare.
Davide Donàmercoledì 27 aprile 2016
Consiglio Comunale del 27 Aprile 2016
RENDICONTO, BILANCIO E TASSE
Le
valutazioni di dettaglio sul rendiconto e sul bilancio verranno sicuramente
pubblicamente rese da sindaco e vice: i
numeri sembrano saldi, ma la prudenza pare sempre d'obbligo. Personalmente mi
sono astenuto su tutti i punti relativi a rendiconto, bilancio e tasse varie.
Come ho detto in seduta, politicamente avrei dovuto votare contro, considerando
la diversità generale di vedute. Ma ho apprezzato le aperture della maggioranza
su diverse questioni, (magari piccole, per carità), che ho portato in
discussione durante l'ultimo anno, quindi mi è parso giusto non sfiduciare del
tutto il loro operato. Di seguito un breve commento ai 2 punti un pò più
"calienti" della serata.
SCONTO PER IL COMPOSTAGGIO DOMESTICO
Il
momento più interessante si è avuto sul "famoso" sconto relativo al
compostaggio domestico. La giunta ha aperto alla proposta del "Gruppo
Grignasco" fatta tramite petizione. Sconto proposto (e poi approvato): 8
euro per famiglia aderente a partire dal 2017. A quel punto si è data la parola
alla sig.ra Granelli, promotrice della petizione, che si è detta perplessa
circa l'entità minima dello sconto, che a suo parere (e anche a mio) non è
sufficiente per innescare il circolo virtuoso. Dietro la proposta c'era tutto
un progetto strutturato e documentato, con dei calcoli. La maggioranza ha
scelto invece un avvio economicamente più "soft" rispetto alla
richiesta avanzata, che prevedeva almeno un 10% di sconto sulla parte variabile
della tassa. Sul punto mi sono astenuto criticamente, dopo una discussione
parecchio accesa. Votare contro avrebbe voluto dire disprezzare l'apertura
della maggioranza, non era il caso a mio avviso.
BILANCIO DI PREVISIONE
Un
altro momento di confronto si è avuto sul bilancio. La documentazione relativa
ai bilanci e ai rendiconti, redatta in conformità alle normative, è perfetta
nella sua freddezza numerica, ma risulta arduo, se non impossibile, dedurne l'effettivo
andamento operativo della macchina comunale. Era un discorso già affrontato nel
consiglio di ottobre: a mio avviso bisognerebbe fare meglio e in maniera più
utile allo scopo il Piano degli Obiettivi, inserendo qualche indicatore
concreto. Vedo che però l'argomento è un pò mal interpretato, c'è diffidenza
sia della sfera politica che di quella burocratica, portate a pensare che si
miri a dimostrare la scarsa efficienza del singolo. In realtà si dovrebbe
mirare a migliorare l'efficienza del sistema, ma se non si delinea una linea di
partenza e un tracciato da percorrere non si sa dove si vuole arrivare. Probabilmente
anche il mio atteggiamento induce comportamenti "difensivi" da parte
degli interlocutori, è un difetto che dovrò cercare di attenuare perché porta a
incomprensioni. Ho avuto un vivace ma corretto scambio di idee confronto con il
consigliere Mora, competente in argomento: lui la vede complicata, ma secondo
me non è necessario partire in quarta, si potrebbe cominciare elaborando dati
semplici e facilmente ottenibili, per cominciare a entrare nell'ottica. Se non
ne vedremo noi i frutti cominciamo almeno a seminare per chi verrà dopo.
Si possono consultare qui
le relative delibere filtrando facilmente la maschera di accesso.
Davide
Donà
LA "GIORNATA DELLA TRASPARENZA E DELLA PARTECIPAZIONE" 2016
In
concomitanza al consiglio comunale del 27 aprile 2016 si è tenuta la "Giornata
della Trasparenza e della Partecipazione", richiesta e sollecitata più
volte (ci fu anche una mia mozione…respinta…ma evidentemente avevo ragione).
Comunque, alfine, l'amministrazione ha fatto il suo dovere, secondo me bene,
considerando che era una novità. Poteva essere fatta meglio, magari in altro
orario o in altra data? Certo, tutto può essere migliore. Ma è stato un inizio.
Forse era il caso di pubblicizzarla un pò meglio, questo si, ma è anche pur
vero che i cittadini (e i partiti locali) sono molto "sul pezzo"
quando si tratta di criticare, magari anche giustamente, molto meno lo sono
quando si tratta di presenziare al confronto pubblico; si ha sempre altro da
fare, o, forse più semplicemente si ritiene che le iniziative altrui vadano
boicottate a prescindere. Certo che quando sono anche assenti la metà dei
consiglieri comunali, di maggioranza e di minoranza, forse non viene dato un buon esempio. Comunque
io la mia parte di pubblico l'ho portata, informando e spiegando di che cosa si
trattava. Credo che fra i doveri di un consigliere ci sia anche quello di
coinvolgere. Ma qui il discorso porterebbe lontano, in un piccolo paese come il
nostro entrano in gioco anche i piccoli equilibri personali, sicché a farsi
magari vedere in certi eventi, non solo in questo, si ha il timore di dar
dispiacere a qualcuno…o a far troppo piacere a qualche altro. Di seguito una
piccola cronaca dell'evento, pubblicata anche sul Corriere Valsesiano del 06
maggio:
LA "GIORNATA DELLA TRASPARENZA
E DELLA PARTECIPAZIONE".
Si
è svolta mercoledì 27 aprile in sala consiliare la "Giornata della
Trasparenza e della Partecipazione".
Si tratta di una novità per il nostro comune, tra i primi in zona a
organizzare e mettere in atto questa iniziativa, prevista dalla normativa vigente
in materia di performance e trasparenza amministrativa. Queste giornate hanno
come finalità quelle di agevolare una partecipazione sempre più consapevole,
accrescere il coinvolgimento e migliorare la qualità dei servizi offerti,
attraverso un momento di incontro, dialogo e ascolto con i cittadini. Nel
merito della serata che ha interessato Grignasco, si è iniziato con un'ampia ed
esaustiva panoramica sulle finalità e funzionalità del sito web istituzionale,
effettuata dal segretario comunale dott. Regis: il sito istituzionale è infatto
lo strumento con il quale l'amministrazione rende pubbliche tutte le proprie
attività, mettendo a disposizione dei cittadini una mole considerevole di dati,
informazioni e documentazione. Dall'intervento del segretario è emerso come
allo stato attuale il livello di informatizzazione e la puntualità nella
gestione dei vari aggiormenti risulti essere sicuramente soddisfacente, seppur
migliorabile (personalmente condivido questa analisi, il confronto con altri
comuni pone Grignasco in buona posizione). La serata è proseguita con sindaco e
assessori che hanno relazionato circa la attività svolte, quelle in essere e
quelle in previsione. Si è dato poi spazio agli interventi dei cittadini,
grazie ai quali si sono avuti interessanti momenti di confronto e suggerimenti
su temi piuttosto importanti, fra i quali l'attenzione alla popolazione
anziana, relativamente anche alla gestione della comunità alloggio, l'analisi
delle componenti di costo per la determinazione delle tariffe dei servizi, la
raccolta differenziata, le iniziative culturali, la conduzione degli impianti
sportivi.
Davide Donà
mercoledì 6 aprile 2016
Consiglio Comunale del 06 Aprile 2016
Il
giorno 6 aprile 2016 si è svolto un breve consiglio comunale, convocato per
approvare al volo l'adesione del nostro comune al GAL – Gruppo di Azione Locale Terre del
Sesia. Al link precedente si può raggiungere il sito della società per
maggiori dettagli. Si è inoltre approvato il regolamento per l'esecuzione di scavi su suolo pubblico e relativi
ripristini. Si possono consultare qui
le relative delibere filtrando facilmente la maschera di accesso.
Davide Donà
mercoledì 27 gennaio 2016
Consiglio Comunale del 27 Gennaio 2016
Sala Consiliare con
affluenza oserei dire da record: praticamente piena! Quando ci sono argomenti
interessanti e quando ci si impegna a coinvolgere le persone alle vicende
amministrative i risultati si vedono. Peccato non avere visto presente alcun membro
del nuovo coordinamento del PD.
Faccio uno strappo
all’ordine degli argomenti e parto subito con la novità assoluta della serata e
delle amministrazioni grignaschesi degli ultimi 40 anni (del prima non ho
notizie J): una discussione relativa a una
petizione popolare. Il fatto ha doppia valenza: da una parte un gruppo di
cittadini che porta una proposta concreta, strutturata e attuabile; dall’altra
l’amministrazione che, dimostrando apertura, porta la discussione in consiglio.
La petizione è stata presentata dal “Gruppo
Grignasco”, raccogliendo circa un centinaio di firme. Ho
collaborato con loro in questa iniziativa: si tratta di un gruppo non
politicizzato, sensibile alla tematiche ambientali e al progresso sociale ed
economico che ne deriva. L’assessore ai tributi da lettura del testo della
petizione ed esprime orientamento favorevole a una valutazione della questione.
A questo punto si compie l’evento più positivo della serata: il sindaco, accettando
un mio suggerimento, apre il consiglio alla portavoce del Gruppo Grignasco, la
quale, con un chiaro intervento espone le finalità della proposta e ne
tratteggia le modalità operative. Il tutto nell’ambito di uno scambio pacato,
ordinato e costruttivo. Se son rose fioriranno, ma stasera forse qualcosa è
cambiato, in meglio. Aprire alle proposte dei cittadini può essere solo d’aiuto: ci sono competenze,
sensibilità, voglia di fare che, se trascurate, sarebbero la prima fonte di
spreco di un’amministrazione.
APPROVAZIONE
DEL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP)
Attraverso il DUP, l’amministrazione
assegna le risorse ai vari obiettivi di programma. L’assessore al bilancio
spiega in maniera abbastanza approfondita l’argomento, dal punto di vista
tecnico, evidenziando le difficoltà che comuni come il nostro hanno per far
fronte ai sempre maggiori adempimenti e alle sempre minori disponibilità di
risorse certe. Il mio voto al DUP è contrario: credo, e lo dico, che l’azione
della parte politica dovrebbe essere più coraggiosa e con una effettiva visione
strategica di medio-lungo periodo. In questo DUP si denota una gestione
ordinaria, piatta, zero investimenti sui capitoli che significherebbero il vero
differenziale innovativo. Oltre tutto si tratta, in pratica, di un voto
sull'attuazione del programma amministrativo: quello da ME scritto per la
nostra lista era alternativo a quello della maggioranza, quindi è anche una
questione di coerenza...i miei ex colleghi di gruppo votano a favore :-(
PIANO
DELLA TRASPARENZA
Si passa
all’approvazione delle linee guida del piano anti-corruzione e trasparenza. Con
piacere noto che la mia richiesta di aver presente il consulente esterno
dell’organismo interno di valutazione (OIV) è stata accolta: anche questa è
trasparenza. Con ancora maggior piacere noto che mi da anche ragione in merito
alle OSSERVAZIONI CHE HO FATTO DURANTE I CONSIGLI COMUNALI
PRECEDENTI circa il miglioramento da attuarsi sul tema
della trasparenza: informare di più i cittadini, avviare dei momenti di
confronto sui temi amministrativi con i portatori di interesse, migliorare la
gestione del ciclo della performance, attuare innovazione attraverso le
tecnologie informatiche. Molto bene, se son rose fioriranno anche queste e voto
a favore. Il lavoro che ho fatto su questi temi forse pagherà, forse no, ma io
ho, e lo dico, la coscienza pulita per aver fatto il mio dovere evidenziando
difformità e proponendo soluzioni in merito.
Il sindaco
preannuncia il voto contrario a questa mozione, più per una ragione formale che
per la sostanza. Ovvero, considerando che le intenzioni della maggioranza
coincidevano già, in buona parte, con i propositi della mozione, la stessa appare un po’
forzata. Accetto ben volentieri la cosa, anche perché alla lettura della RELAZIONE FATTA DALL'UFFICIO TECNICO
le intenzioni di miglioramento sembrano concrete e concordanti in buona parte
con le mie proposte. Quindi va bene e sono sinceramente fiducioso.
La mozione fila
liscia con un'approvazione all'unanimità: sottolineo che l'ammodernamento del
regolamento, unitamente a quello giù pianificato dello statuto, sarà
sicuramente un pregio dell'attuale mandato amministrativo. Ho esposto durante
la seduta alcune possibili innovazioni, CHE SI POSSONO TROVARE QUI.
Riguardo a questa
faccenda, un po’ tribolata, volevo saperne un po’ di più. LA RISPOSTA È STATA SENZ'ALTRO SODDISFACENTE: si è
trattato dell'aggiustamento bonario di una questione nella quale sia il privato
che il comune non avevano pienamente ragione o pienamente torto…mi azzardo a
dire che la maggior parte di ragione l'aveva il comune. Il soggetto privato ha
avuto dalla sua la possibilità economica di finanziare la rimozione, in altro
caso il comune avrebbe lasciato il manufatto dov'era, in quanto a norma.
Sperabile che la faccenda non faccia da precedente, ma, data la sua
particolarità, il sindaco tende a escluderlo e si dimostra possibilista per il
rifacimento del dosso rallentatore in altra posizione.
Tra questi argomenti
si sono inserite 2 tranquille approvazioni del regolamento del centro di
raccolta rifiuti e della convenzione per la commissione paesaggio, e,
all'inizio, una surroga di un consigliere dimissionario sulla quale mi scaldo
un po’ per via di tempistiche e procedure interpretate un po’ all'italiana.
Davide Donà
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