Convocazione
"insolita" del consiglio, in quanto al di fuori delle normali
scadenze di legge. In verità un pò l’avevo richiesta, presentando una proposta di
delibera riguardo alla ricognizione degli organismi collegiali, prevista dall’art.96 del TUEL entro
il 30 giugno. Ma non essendo argomento così rilevante presumevo che sarebbe
stato accorpato alla scadenza di luglio (bilancio di previsione). Comunque ben
venga una seduta in più, ne do atto al sindaco e lo ringrazio per l’apertura.
Punto 1
Approvazione dei verbali
della seduta precedente
Si
comincia con l’approvazione dei verbali: qui intervengo facendo notare che nel
verbale relativo alla mia mozione,
respinta, sulla sicurezza stradale,
manca l’allegato con il quale la maggioranza dovrebbe dichiarare le motivazioni
della propria posizione a fronte della mia
contestazione riguardo a specifiche norme del codice della strada. L’allegato è richiamato in verbale
ma non c’è: momento di panico...abbastanza imbarazzante. Di fronte alla mia
osservazione viene fuori che non si sa se tale allegato: 1) esiste, 2) se
esiste dov’è, 3) a chi toccava inserirlo. Emerge chiaro che i verbali, dati per
letti in sede di approvazione, in effetti non li legge nessuno e tutti alzano
la mano ci fosse anche scritto che il sindaco si chiama Paperino e i
consiglieri Qui, Quo e Qua. Per leggere i verbali ci va mezz’ora di tempo, una
biro e un foglio per segnarsi le discrepanze... è DOVERE dei consiglieri farlo.
Stesso problema per il verbale relativo alla mia interrogazione sui lavori alle
scuole: viene citato un fantomatico allegato con la risposta dell’ufficio
tecnico, che in realtà sembra non esistere…anche qui mistero. Mi astengo
sull’approvazione, avendo garanzia e speranza che i verbali verranno completati
a dovere. Qui i miei
rilievi che ho fatto mettere agli atti. Trovo poi per lo meno bizzarro che la maggioranza approvi
dei verbali che non ha letto e che ho dimostrato essere palesemente e
sostanzialmente incompleti: secondo me l’approvazione andava rimandata alla prossima
seduta.
Punto 2
Regolamento mense e
servizi extrascolastici
Si
passa poi all’approvazione di un regolamento sull’accesso alle mense e ai
servizi extrascolatici. Mi pare tutto sommato completo e corretto e quindi mi
astengo.
Punto 3
Istituzione e regolamento
commissione statuto comunale
Si
arriva a un punto per me piuttosto importante. Anche, ma soprattutto a seguito,
di una mia mozione, con tanto di relazione
tecnica, approvata
dal consiglio nel settembre 2014 (che nessuno pare aver letto, da quello che mi
viene poi detto), si propone di istituire una commissione di studio per
affrontare l'adeguamento dello statuto comunale. Suggerisco di aprire la
commissione a tutti i consiglieri, e non solo a 3 di essi, come previsto dalla
bozza di regolamento che si vuol votare. Questo per permettere a TUTTI di farsi
un minimo di cultura sulle basi del diritto degli enti locali. Questa idea ha quasi
l’effetto di una bestemmia in chiesa. Mi dicono no, non si può fare e si
appellano a motivazioni riguardo al fatto che commissioni troppo numerose
lavorerebbero male. Il senso è: si è sempre fatto così e così si deve
continuare. Ma, io credo, un pò di fantasia, un tentativo di cambiare le solite
prassi logorroiche e antiquate non si potrebbe fare? NO. Aggiungo che siamo
qui, TUTTI, a votare provvedimenti dove le norme di legge vengono citate a ogni
riga e c’è l’occasione, per TUTTI, di farsi un auto-formazione per avere un pò
di SCIENZA E COSCIENZA in più, e non la cogliamo? NO. Vabbè, si va all’elezione
di questa commissione e ringrazio Luca, Gaetano e Massimo per avermi votato permettendomi
di far parte di tale gruppo di lavoro, al quale cercherò di dare il mio massimo
contributo e impegno, tenendo informati i miei colleghi di minoranza e
raccogliendo le loro proposte. Qui le mie
proposte di modifiche al regolamento portato in consiglio dalla giunta.
Punto 4
Ricognizione organismi
collegiali
Si
passa alla trattazione riguardante la ricognizione annuale atta a confermare le
varie commissioni consiliari. Suggerisco, secondo logica, di inserire la
conferenza dei capigruppo consiliari, prevista per statuto e mai convocata e
neppure regolamentata: anche in questo caso la maggioranza va un pò in stand-by
e si appella al fatto che il termine conferenza non vuol dire
commissione...mah...ho letto decine di delibere di altri comuni dove tale
organismo viene inserito fra le commissioni.... La conferenza dei capigruppo a
mio avviso è importante perchè dovrebbe essere la sede dove la maggioranza informa
la minoranza sulle sue attività e sulla programmazione dei lavori del
consiglio...ma, come si diceva in un famoso film: “che te lo dico a fare?”, mi
sembra di parlare un linguaggio alieno...e mi sento anche un pò alienato a dire
la verità. Suggerisco poi di inserire tra le commissioni in elenco anche
l’appena nata commissione di studio sullo statuto: qui trovo la maggioranza
piuttosto in accordo, anzi, in prospettiva delineano la possibilità di renderla
permanente, e lo trovo senz’altro giusto. Le mie
considerazioni rese a verbale su questo punto le trovate qui.
Punto 5
Interrogazione parcheggi
selvaggi sulla provinciale
Si
parla poi dell’interrogazione di Luca e Gaetano sul problema dei
parcheggi selvaggi nel tratto di strada provinciale vicino alla birreria e
ad altri locali molto frequentati. Il fatto ha già generato pericolosi
incidenti stradali ed è anche un notevole disturbo alla quiete degli abitanti
della zona. Luca chiede di ragionarci sopra, cercando una soluzione che non
danneggi gli esercizi commerciali, ma che nel contempo ripristini un’adeguata
sicurezza stradale. Da parte mia non posso che associarmi alle argomentazioni
esposte, il problema esiste e pure a me è stato fatto presente anche da persone
che arrivano da fuori zona. Anche il sindaco si trova d’accordo sul sussistere
del fatto e assicura un minimo di intervento, almeno a livello di segnaletica. Speriamo
e aspettiamo fiduciosi: forse anche qualche sanzione a scopo educativo
servirebbe allo scopo.
Punto 6
Mozione per il Consiglio
dei Ragazzi
Si
affronta poi la mia mozione relativa alla proposta di istituire il consiglio
comunale dei ragazzi.
Mi risponde il vice-sindaco. In pratica capisco che l’idea non viene ritenuta
malvagia (anche perchè vi è tutta una serie di studi, pubblicazioni ed
esperienze ventennali che lo supportano). Però, in estrema sintesi, mi dicono
che il progetto deve partire dalla scuola, perchè l’amministrazione non ha le
competenze per farlo, e che quindi dovrei proporlo (io) alla scuola stessa...questa
risposta mi fa capire che: 1) non hanno fatto lo sforzo di andarsi a vedere
qualche esempio concreto di realizzazione (anche in diversi comuni vicini al
nostro): questo gli avrebbe fatto capire che il progetto deve essere di
iniziativa dell’amministrazione, come da logica, in quanto si tratta di
coinvolgere i ragazzi giustappunto nell’amministrazione 2) non hanno voglia di
impegnarsi, e quando gli faccio presente che il progetto è avviato in più di
100 comuni piemontesi mi dicono che “qui non siamo in altri comuni, qui siamo
al comune di Grignasco!" io comunque una bozza di progetto l’ho scritta e
la faccio mettere agli atti, nonostante la cosa dia un pò fastidio: la trovate qui. Dall’assessore all’istruzione e dal
consigliere delegato alle politiche giovanili silenzio tombale su questo
argomento di loro competenza...sigh, che tristezza amministrativa. Il concetto
della mancanza di competenza, che l’amministrazione gioca come jolly su ogni
proposta per scaricare il barile, è limitativo: cioè, è ovvio che non si
possono avere competenze in tutto, ma bisogna anche cercare di crearsele. Un
simile modo di ragionare, applicato a un’azienda privata, porterebbe al
fallimento immediato. Si va ai voti, dove mi becco 12 voti contrari e solo il
mio favorevole.
Punto 7
Mozione per il Baratto
Amministrativo
Discorso
abbastanza simile anche sulla mozione del Baratto
Amministrativo.
Sempre il vice-sindaco mi risponde che l’idea è apprezzabile ma difficilmente
percorribile e regolamentabile...e poi il comune di Grignasco le manutenzioni
le assicura puntualmente, non serve la collaborazione dei cittadini. Vabbè,
potremmo discutere fino a notte fonda del discorso delle manutenzioni e dei
piccoli lavori pubblici. Ma in fondo basta guardare un pò in giro per capire.
Per
quanto riguarda la regolamentazione della materia, qualcuno lo ha già fatto,
egregiamente, in giro per l’Italia, ma “qui non siamo in giro per l’Italia, qui
siamo al comune di Grignasco”!
A
questo punto non ho forse neanche più tanta voglia di continuare ad
argomentare, e poi dalle parole che mi dicono in fondo capisco che anche qui si
tratta di zero voglia di sperimentare, di provarci, più che di una chiusura sul
contenuto. Si va ai voti, dove prendo i soliti 12 voti contrari e solo il mio
favorevole.
Punto 8
Interrogazione per il
campetto di Villaggio Europa
Concludo
la serata con un classico: l’interpellanza relativa al campetto del Villaggio
Europa. Auspico per
lo meno una pulizia anti-degrado e anti-pericolo a causa della fatiscenza delle
strutture. Devo dire, e lo dichiaro al Sindaco, che l’amministrazione Beatrice
rispetto alla precedenti qualcosa in più ha fatto per quest’area, perlomeno
tagliando ogni tanto l’erba. Faccio anche presente che, quando è pulita,
qualche cittadino ci va, quindi in fondo si potrebbe tentare un ripristino. Il
sindaco mi risponde che ha contatti con una squadra di rugby, che potrebbe
essere interessata all’uso del campo, e spera che la cosa vada in porto. Mi
dichiaro per questo soddisfatto e fiducioso.
Conclusioni
In
chiusura, in assenza delle comunicazioni del sindaco e degli assessori (non
hanno mai niente da dire…sono così piatti, ordinari), domando per quando è
prevista la seduta per l'approvazione del bilancio 2015: mi dicono entro il
mese di luglio. A margine segnalo un commento,
molto azzeccato, di un componente della maggioranza, che stimo come persona
(anche se lo ritengo un amministratore di scarse vedute) il quale mi ha detto:
“anche chi ti ha preceduto in minoranza parlava molto di fantasia, ma poi gli
elettori hanno votato noi”. Infatti è proprio così, a volte mi chiedo chi me lo
fa fare di perder tempo (e risorse) a impegnarmi per portare qualche idea, delle
quali sembra non fregare niente a nessuno, cittadini compresi...adesso comunque
mi prendo una pausa, se ne riparla a settembre, in questo primo anno sono stato
fin troppo attivo ed è tempo per me di dedicarmi a più “lievi”
questioni.
Buona
Estate a Tutti!
Davide
Donà